Premio di Laurea
"Pino Cornacchia"
in Scienze Agrarie Ambientali

Premessa

In Memoria di Giuseppe Cornacchia Dirigente di Cia-Agricoltori italiani

Chietino di nascita, romano d’adozione, una laurea con lode in Scienze Agrarie, Giuseppe Cornacchia all’anagrafe, Pino nella vita, ha ricoperto numerosi incarichi nell’organizzazione, iniziando da Cia Abruzzo per poi arrivare in sede nazionale, dove ha avuto importanti ruoli: amministratore delegato del CAA; presidente dell’associazione per la ricerca, la formazione, l’assistenza tecnica e nella società di consulenza Agricoltura è Vita; infine responsabile del Dipartimento Sviluppo Agroalimentare e Territorio di Cia.

Ha insegnato ad un’intera generazione di tecnici, ad amare l’agricoltura e a schierarsi sempre dalla parte degli agricoltori, a difenderne i legittimi interessi in qualsiasi situazione e in qualsiasi ruolo, dalle politiche comunali ai consessi internazionali.

Pino ha abbinato, durante il suo lungo percorso in Confederazione, le conoscenze e le capacità tecniche ad una visione complessiva dell’agricoltura, individuando le necessarie strategie per la sua crescita e progresso.

Pino era uno studioso, dalla matematica e la fisica alla letteratura e la Bibbia, dalla musica alla storia e alla storia dell’arte, come un Ulisse appassionato della conoscenza, della ricerca, del mondo umano e di quello spirituale.

Le scelte di studiare agraria e poi del lavoro, di alto contenuto sociale, sono state motivate dalla sua morale, dal voler dare un contributo in un comparto essenziale per la vita dell’uomo, dell’ambiente e per l’evoluzione progressista della società.

Pino, che si definiva economista agrario, ha lasciato un grande bagaglio tecnico, politico ed umano, si è portato via il suo carattere da montanaro della Majella, curioso instancabile e capace di grandi fiammate e di intuizioni geniali.

 

L’Ente del Terzo Settore Ruralità e Solidarietà (d’ora innanzi denominata Ruralità e Solidarietà)

promuove l’istituzione di un premio di laurea consistente nell’erogazione di un importo pari a € 5.000, (cinquemila) al lordo delle ritenute di legge, con l’intento di premiare il merito e l’impegno nello studio.

Art. 1

L’Associazione RURALITÀ E SOLIDARIETÀ istituisce un premio di laurea, in favore di uno studente laureato in Scienze agrarie e ambientali presso una Università italiana, che abbia discusso una tesi di laurea magistrale/specialistica in scienze agrarie e ambientali. In particolare, possono concorrere i laureati in uno dei seguenti Corsi di laurea, di cui al DM 16 marzo 2007:

·      LM 7 – Biotecnologie agrarie

·      LM 69 – Scienze e tecnologie agrarie

·      LM 70 – Scienze e tecnologie alimentari

·      LM 73 – Scienze e tecnologie forestali ed ambientali

·      LM 75 – Scienze e tecnologie per l’ambiente ed il territorio

·      LM 86 – Scienze e tecnologie animali

Art. 2

Possono concorrere all’assegnazione del premio di laurea i laureati che:

·      Sono residenti in un comune delle regioni Abruzzo, Marche, Molise;

·      abbiano conseguito o che conseguano la laurea con una votazione finale non inferiore a 110/110;

·      abbiano una età inferiore ad anni 28 (nati non prima del 1/1/1994);

·      abbiano discusso la tesi di laurea magistrale/specialistica negli anni accademici 2020/2021 o 2021/2022.

Saranno preferiti lavori riguardanti i temi della sostenibilità ambientale, green economy e sul tema delle energie rinnovabili e comunità energetiche.

 

Art. 3

I termini di presentazione della domanda decorrono dal 1° Agosto 2022 al 30 Settembre 2022.

La domanda di partecipazione al premio di laurea, redatta utilizzando il modulo allegato A, dovrà essere spedita in formato PDF a mezzo PEC ets.ruralitaesolidarieta@cia.legalmail.it

La domanda dovrà pervenite entro il giorno 30.09.2022.

 

 

Alla domanda di partecipazione il candidato, pena l’esclusione, dovrà allegare:

·      certificato di laurea o dichiarazione sostitutiva di laure in carta semplice;

·      copia del documento d’identità del candidato;

·      copia digitale della tesi di laurea in lingua italiana o inglese;

·      abstract digitale in lingua italiana (massimo 5000 battute spazi esclusi);

Art. 4

La valutazione degli elaborati per l’attribuzione del premio di laurea è deferita ad un Comitato Scientifico composto da esperti in materia di scienze agrarie e dell’alimentazione, soci della Ruralità e Solidarietà.

Il CDA Ruralità e Solidarietà, a maggioranza dei 2/3 designa i membri del Comitato scientifico.

L’indicazione dei membri che andranno a comporre il Comitato Scientifico verrà pubblicata sul sito internet della Ruralità e Solidarietà 

L’aggiudicazione del premio avverrà sulla base della valutazione degli elaborati finali presentati dai candidati.

In caso di parità, il premio sarà assegnato allo studente con il reddito familiare più basso, come certificato dal Modello I.S.E.E.U. (Indicatore della situazione Economica Equivalente Universitaria) del proprio nucleo familiare, relativo all’ultima dichiarazione dei redditi.

In tale circostanza, i candidati che avranno ottenuto pari votazione, verranno contattati e invitati a presentare il modello I.S.E.E.U. nelle modalità e tempistiche che saranno comunicate.

 

Il giudizio del comitato scientifico è insindacabile.

Art. 5

Il premio di laurea è compatibile con altre borse, premi o assegni di studio, ivi comprese le borse di studio erogate dalle regioni e dalle Aziende regionali per il diritto allo studio universitario cui appartiene il candidato.

Art. 6

Il vincitore del premio di laurea sarà reso pubblico sul sito www.ruralitaesolidarieta-ets.it entro 20.10.2022

 

Il premio sarà erogato al vincitore tramite assegno o bonifico bancario entro sessanta giorni dalla pubblicazione del nome dell’autore della tesi giudicata più meritevole.

Il CDA di Ruralità e Solidarietà si riserva la facoltà di pubblicare sul proprio sito l’abstract delle tesi fornito dai candidati, secondo quanto previsto all’articolo 3, ultimo punto e utilizzare i progetti per le finalità della stessa.